
Il nuovo adempimento riguarda tutti i contribuenti che effettuano le operazioni di cui all’art. 22 D.P.R. 633/1972, quindi, oltre che i commercianti, anche gli artigiani che prestano servizi in locali aperti al pubblico o nell’abitazione del cliente, come pure le somministrazioni di alimenti e bevande.
Le imprese dovranno dunque attrezzarsi per effettuare la memorizzazione e la trasmissione telematica dei corrispettivi.
L’obbligo è già scattato lo scorso 1° luglio per i contribuenti che nell’anno 2018 hanno realizzato un volume d’affari superiore a 400.000 euro e andrà a regime per tutti dal prossimo 1° gennaio 2020.
Con la scomparsa dello scontrino e della ricevuta fiscale cartacei, l’unica modalità per documentare i corrispettivi sarà il loro invio telematico o, in alternativa, l’emissione della fattura elettronica.
Confartigianato Torino organizza due incontri informativi che hanno come obiettivo aiutare le aziende ad affrontare al meglio questa novità, chiarendo il quadro normativo di riferimento e gli adempimenti richiesti.
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Durante questi incontri verrà illustrato un breve aggiornamento sulla normativa privacy.
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INCONTRI IN PROGRAMMA:
- Torino Largo Filippo Turati 49 – Martedì 05 novembre 2019 ore 18,30
per maggiori informazioni e per dare la propria adesione all’incontro di Torino:
telefono: 0115062125
fax: 0115062100
mail: p.piazzolla@ confartigianatotorino.it
- Cuorgnè Via Ivrea 100 (ex Manifattura 3° piano) – Giovedì 07 novembre 2019 ore 20,30
per maggiori informazioni e per dare la propria adesione all’incontro di Cuorgnè:
telefono: 0124640401