Il Decreto Legge 28 ottobre 2020, n.137 (Decreto Ristori) è stato convertito nella Legge 18 dicembre 2020, n. 176, recante ulteriori misure urgenti in materia di tutela della salute, sostegno dei lavoratori e alle imprese, giustizia e sicurezza, connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Tale DL racchiude le disposizioni derivanti dai Decreti Legge nn. 149, 154, e 157 (c.d. Ristori bis, ter e quater, aventi le medesime finalità)
.
Per quanto riguarda il settore della fotografia, sono destinatari dei contributi a fondo perduto gli operatori IVA dei settori economici con partita IVA attiva alla data del 25 ottobre interessati dalle nuove misure restrittive di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 24 ottobre 2020 previsti dall’art. 1 del DL 137/2020 che svolgono come attività prevalente una di quelle riferite ai codici ATECO riportati nell’Allegato 1, e in particolare quelle di:
.
– Fotoreporter (codice Ateco 74.20.11)
– Altre attività di riprese fotografiche contraddistinte (codice Ateco 74.20.19)
.
L’ammontare del contributo a fondo perduto è determinato nella misura del 100% di quanto già erogato ai sensi dell’articolo 25 del decreto-legge n.34 del 2020 che, si ricorda, era stato riconosciuto a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mesi di aprile 2020 fosse inferiore ai due terzi dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mesi di aprile 2019.
A coloro che abbiano attivato la partita IVA a partire dal 1 gennaio 2019, il contributo viene riconosciuto anche in assenza dei sopra citati requisiti di fatturato.
.
Per i soggetti che abbiano già beneficiato del succitato contributo a fondo perduto di cui all’articolo 25 del decreto-legge 19 maggio 2020, il contributo è corrisposto dall’Agenzia delle Entrate mediante accreditamento diretto sul conto corrente bancario o postale sul quale è stato erogato il precedente contributo
.
Per i soggetti che invece non abbiano già presentato istanza di contributo a fondo perduto, il contributo è riconosciuto previa presentazione di apposita istanza esclusivamente mediante la procedura telematica e il modello approvati con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 10 giugno 2020.
.
Per prendere visione del DL 176 del 2020, clicca qui