Incontri tra aziende dell’Agroalimentare Piemontese e Chef Russi
L’Italia è riconosciuta nel mondo per l’alta cucina e per la varietà delle materie prime utilizzate nella ristorazione. Da questo punto di vista gli chef, sia italiani che stranieri, giocano un ruolo fondamentale nella valorizzazione di quelle che sono le peculiarità del territorio nazionale, la tipicità e le produzioni di eccellenza commercializzate dalle nostre aziende
Gli chef sono i primi clienti delle nostre aziende.
Selezionano direttamente sul campo le loro materie prime, conoscono e trattano direttamente con le aziende fornitrici, sono in grado di far inserire nuove referenze e fornitori nei cataloghi delle aziende operanti nel food service. Le materie prime italiane, soprattutto quelle di eccellenza, seppur riconosciute per il metodo di produzione, la tipicità, l’unicità delle regioni di origine, sono troppo spesso associate alla sola cucina tradizionale italiana.
Questo comporta due fattori di debolezza:
– la ristorazione italiana all’estero raramente punta sulla qualità
– i consumatori stranieri, abituati alla loro cucina tradizionale, trovano difficoltà ad utilizzare le materie prime del nostro paese al di fuori di un contesto di cucina tipica italiana
Sono i grandi chef che possono “internazionalizzare” le materie prime di eccellenza dell’alta cucina italiana.
Grazie agli chef esteri, in particolare quelli che fanno opinione e tendenza nel mondo della ristorazione del loro paese, le materie prime italiane possono trovare maggiore spazio nella cucina tradizionale dei luoghi di origine degli stessi chef, essere maggiormente valorizzate da una cucina internazionale, innovativa e indirizzata verso il food design.
Tutto ciò in una visione propedeutica all’utilizzo dei prodotti Italiani nelle cucine del consumatore finale, garantendo così una maggiore presenza nei canali della piccola e media distribuzione di alto livello.
Da questo premesse nasce il progetto di Confartigianato Imprese, che a seguito dei positivi riscontri avuti dalle recenti iniziative, ha ottenuto il cofinanziamento da parte di ICE- Agenzia per la promozione all’estero e l’Internazionalizzazione delle imprese.
L’idea di un percorso formativo per
CHEF dell’Area Russa ex C.S.I. ha l’obiettivo di far incontrare le nostre aziende che si propongono sul mercato con produzioni di qualità. A tal fine per valorizzare le produzioni nel corso dell’incoming sono stati coinvolti anche chef Italiani che sapranno valorizzare i prodotti e interpretarli in modo originale esaltandone gusto e tipicità.
Le nostre aziende partecipanti all’iniziativa avranno poi la possibilità di partecipare a percorsi formativi di tipo fortemente operativo e da realizzare sia “on the job” che in aula, complementari rispetto all’azione promozionale in sé e finalizzati a mettere tali aziende nelle condizioni di parteciparvi con una adeguata preparazione così come a darvi seguito in maniera da poter raccogliere i frutti del lavoro svolto (in termini commerciali) nel medio periodo.
In caso di Suo interesse a partecipare al Progetto che vedrà la realizzazione dell’incoming nel mese di Giugno, Le chiediamo di completare l’allegato company profile e modulo di adesione restituendoli via e-mail a:
progetti@confartigianatotorino.it entro il 28 Febbraio p.v.
La quota di partecipazione per le imprese artigiane è di Euro 100,00 + IVA e comprende la realizzazione dell’intero progetto (Incoming, incontri, formazione).
Evidenziamo poi che tale manifestazione di interesse diventerà impegnativa ai fini della partecipazione all’iniziativa solo nel caso in cui venga selezionata per l’iniziativa. In tale caso vi sarà il successivo coinvolgimento in tutte le successive fasi progettuali ed il pagamento della quota di partecipazione. In considerazione del limitato numero di adesioni disponibili (15 ditte per tutto il territorio Piemontese), vi invitiamo a manifestare in tempi ristretti il Vostro interesse.
Per ogni ulteriore chiarimento rivolgersi a:
Confartigianato Imprese
Torino – Ufficio Categorie
Tel. 011/50.62.139